Referendum, appello dell’Anpi: tutti alle urne
“Tutti alle urne per una nuova ventata di libertà, di equità e di giustizia”. Questa lo spirito di un ordine del giorno approvato all’unanimità al congresso nazionale di Torino.
Un documento di pieno sostegno e di piena adesione ai referendum.
E si sottolineava che “E’ dovere di tutti gli organismi dell’ANPI e di tutti gli associati di mobilitarsi e di fare tutto il possibile (ed oltre) perché un gran numero di cittadini si rechi alle urne, domenica 12 e lunedì 13 giugno, affinché sia raggiunto il quorum necessario”.
“Il referendum – si spiega – è un diritto previsto espressamente dalla Costituzione e rappresenta un’essenziale e diretta manifestazione di volontà del popolo sovrano. Soprattutto quando sono in gioco beni comuni e diritti fondamentali, costituzionalmente tutelati, la manifestazione del voto, in occasione di un referendum, è anche un dovere di solidarietà politica e sociale, a cui nessuno dovrebbe sottrarsi”.
“Il 12 e 13 giugno, peraltro, si dovrà esprimere un voto positivo, rispondendo con un fermo e sicuro “SI” ad ognuno dei quesiti, perché in questo modo non solo si contrasteranno i tentativi di privare i cittadini di un diritto fondamentale, ma si dirà, anche, una parola decisiva su questioni di estrema importanza per la nostra vita e il nostro futuro, questioni che riguardano l’energia, l’ecologia, il benessere, la giustizia, l’uguaglianza, insomma beni e diritti comuni, particolarmente collegati alla persona”.
Il documento così si conclude: “Tutti alle urne, dunque, per una nuova ventata di libertà, di equità e di giustizia, insomma per una nuova e grandiosa manifestazione di democrazia”.