Comunicato sui fatti del liceo Marco Polo

L’Anpi Sezione Sette Martiri di Venezia esprime la sua esecrazione per le affermazioni disumane della docente del Marco Polo, Fiorenza Pontini, diffuse sui social network.

Tra le sue attività, l’Associazione Partigiani d’Italia, d’intesa con il MIUR, promuove nelle scuole la conoscenza ed il rispetto della nostra Costituzione antifascista, generata dal ripudio di ogni discriminazione e razzismo e basata sul rispetto della dignità della persona e sulla solidarietà.

Anche la nostra Sezione, per la sua totale aderenza a questi indirizzi, non può accettare che quest’opera di educazione dei giovani in cui si impegna a fianco di tanti insegnanti sensibili e coscienziosi, sia messa in crisi da docenti che, con le loro aberranti esternazioni, diffondono sentimenti distruttivi ed il messaggio fuorviante che tali affermazioni siano lecite espressioni della libertà di opinione.

Pertanto, allo stesso MIUR, ai rappresentanti del Governo e dello Stato, chiediamo che, a questi pericoli, si risponda riaffermando una volta di più, che l’identità antifascista della nostra Repubblica non può consentire che i fanatismi di ogni stampo trovino spazio nelle scuole; ma, soprattutto, impedendo con ogni provvedimento questi attentati alla educazione all’accoglienza ed al rispetto reciproco, per la cui realizzazione tanti giovani hanno sofferto e donato la vita nella lotta di Liberazione.

Il direttivo 7 Martiri, 23 ottobre 2016


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