ore 9.00
Ca’ Michiel dalle Colonne a Venezia: da Ca’ Littoria a Ca’ Matteotti
Il video contiene unintervista allo storico dellIveser Giulio Bobbo realizzato nel corso del mese di gennaio 2021 nei luoghi storici di Ca Michiel dalle Colonne a Venezia, monumentale palazzo veneziano sul Canal Grande, appartenuto ad alcune tra le piú prestigiose famiglie patrizie veneziane della Serenissima, poi sede di Ca Littoria dal 19355 al 1945, e di Ca Matteotti tra il 195 e il 1954.
A partire dal maggio 2009 l’edificio è la sede attuale del Segretariato regionale del MiBACT per il Veneto.
Saluti istituzionali RENATA CASARIN, Segretario regionale del MiBACT per il Veneto Dirigente MiBACT.
Storico dell’IVESER GIULIO BOBBO, autore del testo Da Ca’ Littoria a Ca’ Matteotti, 2006, Il Poligrafo, intervistato .
Funzionario promozione e comunicazione del Segretariato regionale del MiBACT per il Veneto ROMINA SIMONATO intervistatrice.
Autore del testo introduttivo al video e collaboratore all’Ufficio comunicazione del Segretariato regionale del MiBACT per il Veneto ANTONIO GIACOMINI.
ANPI Venezia Sezione Sette Martiri, autore e regista del video, ANTONIO BENINATI.
Anpi Venezia Sezione Sette Martiri, Presidente, aiuto regista GIANLUIGI PLACELLA.
A cura di MiBACT_Segretariato regionale per il Veneto
In collaborazione con IVESER Venezia ed ANPI Venezia Sezione Sette Martiri
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ore 10.00
I giorni della Resistenza – Gli studenti incontrano le partigiane e i partigiani di Venezia e Mestre
ONLINE sul canale YouTube dell’Ateneo Veneto
Presentazione del progetto didattico di videoproduzione degli studenti del Liceo Classico-Artistico “Marco Polo” di Venezia realizzato nell’AS 2019-2020.
Proiezione del video con i momenti salienti delle interviste realizzate dai ragazzi a tre partigiani (G. Poci, G. Gamacchio, M. Bonifacio) e due partigiane (S. Gobbo, M.R. Zomaro).
Interventi di: Lara Bevilacqua, Rebecca Scarpa, Elia Cristofoli, Gabriele Pavanati (studenti Liceo Marco Polo)
Alessandra Faccioli e Antonio Beninati (insegnanti Liceo Marco Polo)
Gianluigi Placella, Presidente ANPI 7 Martiri, Venezia
Video-intervista conclusiva a Lia Finzi, vittima delle leggi razziali e insegnante del Convitto per orfani di partigiani e lavoratori “F. Biancotto” di Venezia.
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ore 18.30
PUGNALI NERI Graphic Novel. Storia di reti di resistenza nel terrore delle leggi razziali nella Roma fascista del 1938
Dalla sede di Emergency di Venezia in diretta streaming su youtube e facebook di ANPI “Sette Martiri”
Presentazione del libro: PUGNALI NERI Graphic Novel. Storia di reti di resistenza nel terrore delle leggi razziali nella Roma fascista del 1938
Descrizione dell’opera, lettura di brani, proiezione delle tavole più significative, discussione con gli autori e i promotori
Saluti istituzionali di Diego Collovini-Presidente del Comitato Metropolitano di Venezia dell’Anpi, Gianluigi Placella, Presidente della Sezione Anpi “Sette Martiri” di Venezia, Mara Rumiz, Responsabile Sede Emergency Venezia.
Letture di David Angeli
Presentazione dell’opera da parte degli autori: Marta Gerardi, Mario Spallino, Raul Pantaleo.
Anpi Sezione “Sette Martiri” di Venezia, Comitato Metropolitano di Venezia dell’Anpi, Emergency Sede di Venezia
Il 18 gennaio 2021 si è tenuta la conferenza stampa in streaming della presentazione del programma del Comune di Venezia alla commemorazione del Giorno della Memoria. Il Segretario Renata Casarin del MiBACT per il Veneto ha presentato il video “Ca’ Michiel dalle Colonne. Da Ca’ Littoria a Ca’ Matteotti” basato sul saggio omonimo di Giulio Bobbo storico di Iveser Venezia in collaborazione con ANPI “Sette Martiri”.
Di seguito l’intervento alla conferenza stampa del Presidente Gianluigi Placella e di Antonio Beninati della sezione ANPI “Sette Martiri”
Sulla Nuova Venezia l’intervento del Presidente Gianluigi Placella di cui riportiamo per esteso le parole:
Queste iniziative hanno lo scopo di tenere viva la consapevolezza dei crimini del nazifascismo, ma perché questa commemorazione non sia rituale, bisogna collegarla al presente e il presente è che, nell’imminenza del Giorno della Memoria, rappresentanti delle istituzioni esibiscono comportamenti che sotto una veste di leggerezza manifestano nostalgie apologetiche, riabilitando il fascismo e con ciò disconoscendo la Costituzione antifascista su cui hanno giurato.
E ancora più grave se si tratta di un assessore all’Istruzione che per il suo ruolo, incide nella formazione delle basi di conoscenza degli studenti e che pertanto dimostra la necessità che abbandoni quel ruolo, dando le dimissioni che anche la Sezione Sette Martiri, anche oggi, chiede formalmente.
La nostra associazione fa della conoscenza del fascismo il suo scopo e quanto abbiamo segnalato dimostra quanto è sempre più necessario che l’Anpi parli di quelle responsabilità nelle scuole. Solo attraverso un percorso di conoscenza si può distinguere la violenza della dittatura dalla libertà della democrazia.
Da questa amministrazione che ringraziamo per l’impegno così partecipe alla celebrazione del Giorno della Memoria e dal Sindaco che il 24 gennaio terrà il discorso commemorativo, ci aspettiamo che, dal richiamo alle aberrazioni di violenza contro popoli europei e africani che il fascismo ha perpetrato, ci arrivi chiaro il messaggio che la commemorazione dei martiri non può disgiungersi dalla condanna di chi, di quelle colpe, nella superficialità gaia di una canzone, vuole sorridere.
Il calendario completo delle iniziative nel Comune di Venezia