Con il Patrocinio e il sostegno della Regione del Veneto, del Comune di Venezia, del Ministero Istruzione e Ricerca Scientifica, Università Ca’ Foscari – Dipartimento Studi Umanistici e l’adesione dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia e del Centro Tedesco di Studi veneziani.
Telegramma di saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Prima sessione: La memoria che si fa storia
ore 9.00-13.00
Coordinamento e apertura Mario Isnenghi, Università di Venezia, Presidente Iveser
Lutz Klinkhammer, Istituto Storico Germanico di Roma
Memoria e giustizia: il caso tedesco
Marco De Paolis, Procura Militare di Roma
Memoria e giustizia: il caso italiano
Paolo Fonzi, II Università di Napoli, Istituto Storico Germanico di Roma
La strage di Cefalonia nella memoria greca
Nicola Labanca, Università degli Studi di Siena
Studiare Cefalonia oggi
Proiezione di un estratto dal video curato da Carlo Bolpin e Viviana Boscolo “La scelta della Divisione Acqui dopo l’8 settembre 1943”
Coordinamento e introduzione Lisa Bregantin, ricercatrice Iveser e Anrc
Graziella Bettini, Presidente Associazione Nazionale Divisione Acqui
Il significato della memoria: il ruolo e le iniziative dell’Associazione
Maria Trionfi, figlia del Gen. Alberto Trionfi XI Armata
Storia di mio padre
Carlo Bolpin, figlio del C.le Mag. Erminio Bolpin caduto a Cefalonia
La memoria tra le mura famigliari
Conclusioni Giorgio Rochat, Università di Torino
Diesis Teatrango presenta:
Recital di lettere e memorie tratte dallo spettacolo “Il Soldato”, drammaturgia originale su testimonianze dei militari della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù durante la Resistenza dell’esercito Italiano
Durante il convegno sarà allestita la sezione veneziana della mostra “I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei militari al nazismo”