Una memoria che dura tutto l’anno affinché non si pensi di aver assolto al proprio dovere nella rievocazione di un giorno di dolore.
La memoria è monito non è celebrazione è invito ad acuire lo sguardo sul presente. La memoria è l’impegno a continuare a dare vita alla nuova vita nata sul ripudio dello scempio.
Un “mai più” che diventi “ora e sempre”
Ora e sempre solidarietà
Ora e sempre uguaglianze
Ora e sempre equità
Ora e sempre libertà
Con le istituzioni a fianco della società che vuole essere civile.
La società che vuole avere dentro la voce di chi la barbarie l’ha conosciuta e patita sul suo corpo.
La società che dà spazi o a testimoni universali dell’abominio contro l’umanità, abominio che si traveste e si ripete contro i diversi.
Che cosa può ambire a essere l’uomo, ce lo dicono i testimoni sopravvissuti.
Che cosa deve temere di diventare, ce lo dicono i tanti stregati dai neri simboli del male.
Impariamo a dire per tutto l’anno sì al l’uomo e no al disumano.
Il progetto “La memoria continua”, promosso dalla Sezione Anpi “Sette Martiri” di Venezia ha come obiettivo incoraggiare la consapevolezza che la testimonianza contro l’ingiustizia e la sopraffazione non si esaurisce nel rito di un giorno, ma diventa un atteggiamento costante di ogni persona umana.
Si sviluppa grazie alla collaborazione di molti dei soggetti promotori delle iniziative per Il Giorno della Memoria che ripresentano, ciascuno per ogni mese da marzo a dicembre, la loro produzione.
Il primo evento in calendario è la proiezione del film “Train de vie” presentato dall’Associazione Libri liberi che avrà luogo presso l’ITTL Sebastiano Venier del Polo Tecnico Professionale Vendramin Corner,
martedì 27 marzo alle ore 11,00
Il prossimo appuntamento sarà al Liceo Benedetti Tommaseo il 27 aprile con la proiezione de “Il canto sospeso di Luigi Nono di Jurgen Patzinger” in cui gli studenti del LAS Michelangelo Guggenheim, protagonisti delle letture, parteciperanno all’incontro che sarà coordinato da Nuria Schoenberg e Giovanni Andrea Martini.
Le date successive, essendo questo un progetto sperimentale che si svilupperà nel corso dell’anno, saranno comunicate al più presto.
Questa comunicazione rappresenta al contempo un invito, non solo a tutti i soggetti che hanno deciso di contribuire, ma anche a tutti i cittadini interessati al tema della testimonianza contro ogni ingiustizia.
Il direttivo della Sezione Anpi Sette Martiri di Venezia