Cerimonia presso il monumento funebre di Daniele Manin

Il 17 marzo è, da due anni, festa dell’Unità nazionale; infatti il 17 marzo del 1861 l’Italia unita nasceva come nazione, dopo le guerre, il sangue, i sacrifici e gli eroismi del Risorgimento. Per i veneziani, però, il 17 marzo ricorda anche la liberazione dal carcere austriaco di Daniele Manin, che pochi giorni dopo avrebbe Leggi di piùCerimonia presso il monumento funebre di Daniele Manin[…]

Comunicato del Comitato “Bandiera Italiana – 17 marzo”

Tra pochi giorni ricorrerà la data da cui ha origine l’unità d’Italia. Il nostro Comitato, che dal 17 marzo prende il nome, rivolge ai cittadini l’invito ad esporre la bandiera tricolore, in segno di appartenenza alla Repubblica italiana e di condivisione della sua Costituzione. Il permanere di una situazione politica in-stabile e dagli incerti esiti Leggi di piùComunicato del Comitato “Bandiera Italiana – 17 marzo”[…]

17 marzo 2013

L’ANPI 7 MARTIRI appoggia le seguenti iniziative e invita i propri iscritti e simpatizzanti a partecipare con bandiere e fazzoletti al collo. L’appuntamento è alle ore 10,50 alla Tomba di Daniele Manin in Piazza san Marco.

12 Marzo 2013

  È mancata all’età di 92 anni Teresa Mattei, l’ultima donna della Costituente, una vita spesa al servizio della libertà e dei deboli: già prima della guerra venne espulsa da tutte le scuole del Regno per aver rifiutato di assistere alle lezioni in difesa della razza. Durante la Resistenza fu staffetta partigiana nella formazione garibaldina Leggi di più12 Marzo 2013[…]

6 febbraio 2013 – Ricordo di Giuseppe Turcato

Centenario della nascita di Giuseppe “Bepi” Turcato Si è tenuta oggi al Parco Turcato del Lido, la commemorazione del 100° della nascita del capo partigiano “Marco” che fu regista – come ha sottolineato il prof. Isnenghi tracciandone la figura – della famosa Beffa del Goldoni ma che ispirò molte altre “beffe”, unico strumento di resistenza Leggi di più6 febbraio 2013 – Ricordo di Giuseppe Turcato[…]

Appello dell’ANPI per il voto

Appello dell’Anpi per un voto che rigeneri il Paese

“C’è un’urgenza fortissima di rigenerare il Paese. In Italia è stata prodotta in questi anni una tale cattiva politica, un tale trasformismo da far impallidire il governo Giolitti”. Esordisce così Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale dell’ANPI, nella conferenza stampa di presentazione dell’appello elettorale dell’Associazione tenutasi stamani, 24 gennaio, a Roma.

“Ci rivolgiamo ai partiti, alle istituzioni, ai cittadini, nella ferma convinzione che è indispensabile ritrovare un fondamento comune  come quello che fu alla base del lavoro dell’Assemblea Costituente almeno su principi e su  valori di fondo, tra i quali meritano di essere indicati come più urgenti: il rigore morale, nel pubblico e nel privato, la trasparenza nell’attività delle Istituzioni; l’impegno diffuso contro ogni tipo di razzismo e di discriminazione, il lavoro, in particolare per i giovani: la Repubblica italiana è “fondata sul lavoro” e dunque proprio nella realizzazione di questo principio deve ravvisarsi la priorità assoluta dell’azione pubblica e privata, perché senza lavoro, senza opportunità di lavoro, senza dignità e sicurezza nel lavoro, viene meno quello stesso sviluppo della persona umana; libertà, uguaglianza e dignità per le donne, delle quali va garantita la pari opportunità nell’accesso al lavoro e ai posti di responsabilità e per le quali va messa in atto una forte campagna contro ogni forma di violenza anche domestica”.

[…]

Commemorazione di Giuseppe “Bepi” Turcato

Cerimonia di commemorazione di Giuseppe “Bepi” Turcato Mercoledì 6 febbraio al Lido, alle ore 12, nel parco pubblico che gli è stato intitolato il 23 ottobre 2011, sarà ricordata la figura del partigiano e intellettuale Giuseppe “Bepi” Turcato (1913-1996), nel centenario dalla sua nascita. Interverranno l’assessore comunale alle Attività culturali e Toponomastica, il presidente della Municipalità Leggi di piùCommemorazione di Giuseppe “Bepi” Turcato[…]

27 gennaio Giorno della Memoria

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari. E fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei. E stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perché non ero comunista. Un Leggi di più27 gennaio Giorno della Memoria[…]

Presidio contro l’omofobia

no-omofobia

L’ANPI Sezione 7 Martiri di Venezia ha partecipato al presidio contro l’omofobia indetto dalla Rete Studenti Medi Venezia-Mestre. Condividendo appieno le ragioni dell’iniziativa riportiamo di seguito il comunicato del Coordinamento Studenti Medi:

PRESIDIO E CONFERENZA STAMPA A VENEZIA CONTRO L’OMOFOBIA,
PER LA SCUOLA PUBBLICA E LAICA

NO ALL’OMOFOBIA, PER LA SCUOLA PUBBLICA E LAICA !!

Mercoledì 16 Gennaio al liceo classico Foscarini a Venezia è avvenuto un fatto di estrema gravità, un professore, che insegna religione cattolica, durante la sua ora di lezione ha distribuito una serie di citazioni e riflessioni che esplicavano la sua posizione intollerante nei confronti dell’omosessualità e dei diritti delle coppie di fatto.
Ma quello che è successo non è un fatto isolato, troppo spesso nelle scuole e per le strade assistiamo a episodi di omofobia e razzismo provocati anche da un pensiero fondamentalista purtroppo radicato nel nostro paese, , che spesso si riflette sulla scuola e sulla formazione. Infatti nonostante le nostre scuole siano sempre più frequentate da giovani immigrati e di seconda generazione che spesso professano altre religioni, in Italia viene ancora insegnata la “religione cattolica” e non “storia delle culture” che darebbe una conoscenza più ampia delle culture del mondo agli studenti, viene ancora finanziata la scuola privata, spesso di ispirazione cattolica, di 223 milioni di euro in più solo per il 2013, mentre si taglia continuamente sulla scuola pubblica, tolti 10 miliardi di euro in 5 anni, viene ancora imposto il crocifisso in molte scuole dall’asilo nido alle medie superiori; in Italia non sono ancora garantiti i diritti delle coppie di fatto.
Queste e tante altre sono le cause degli episodi come quello di cui stiamo parlando.

[…]